Nel 2021 Camera Film ha inaugurato con successo la Rassegna di Cinema Restaurato “ResCinema” a Napoli, svoltasi al 16 al 18 dicembre.
L’evento, patrocinato dalla Regione Campania, dalla Film Commission e dall’Accademia di Belle Arti di Napoli, ha coinvolto diverse istituzioni accademiche e culturali, inclusi gli studenti di cinema delle Università “Suor Orsola Benincasa” e “Federico II”, insieme alla Fondazione Angeletti, Arci Movie.
Nel 2025 l’evento si rinnova. Con il progetto ResCinema, infatti, si intende indagare il rapporto del cinema (dell’autore come dello spettatore) con la propria memoria, che avviene mediante il ritrovamento e il restauro di opere cinematografiche e il recupero di materiali d’archivio nel cinema contemporaneo. Ci si propone di farlo attraverso proiezioni, seminari e incontri formativi.
Il tema del riuso dei materiali d’archivio nel cinema moderno è di rilevante e crescente importanza, poiché costituisce un modo concreto per valorizzare il patrimonio visivo collettivo. Esso consente di riscoprire e dare nuovo significato a opere storiche, rielaborare in maniera critica i documenti del passato, generando un dialogo sempre nuovo col presente. Si assiste sempre più frequentemente all’interazione di materiali d’archivio (anche amatoriali) e il cinema digitale, integrati secondo una modalità tecnica e linguistica ibrida, a cavallo tra il recupero dell’autentico e la manipolazione autoriale.
Nella sua complessità, il tema solleva diversi interrogativi, che il progetto intende affrontare attraverso una rassegna di film atti a indagare alcune delle pratiche adoperate attualmente, tanto per la produzione di film di finzione che di documentari.
Il progetto avrà una serie di ricadute educative che consistono in laboratori per bambini e ragazzi (di due tipi: pratici, in archivio e virtuali, attraverso l’utilizzo di visori di realtà virtuale); incontri e workshop per gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Napoli con protagonisti della scena cinematografica italiana.
Nell’ambito del progetto è organizzato un contest dedicato a cortometraggi, sia documentari che di finzione, che riutilizzano materiale d’archivio, per tutta la durata del film o in parte.